MANIFESTO

In modo indimostrabile ma evidente (se per te non lo è, cambia sito!), la bicicletta è il modo migliore per muoversi in città e per esplorare un territorio sconosciuto in completa libertà! Usare la bici significa scegliere consapevolmente un mezzo economico, ecologico, popolare, abbastanza lento da farti assaporare ciò che ti circonda ma abbastanza veloce da dribblare le auto incolonnate nel traffico, permettendo spostamenti efficienti e senza isolarsi in una scatola di metallo. Tiene in forma il corpo e lo spirito!

La bicicletta è anche un mezzo per incontrarsi e conoscersi, capire più a fondo il luogo in cui ci si trova, flirtare! Per diffondere l’uso della bici per tutti gli spostamenti quotidiani ed occasionali, ispirandoci anche ai principi che hanno portato alla nascita del CouchSurfing, organizziamo un bike-sharing gratuito in cui oltre ad usufruire delle bici a disposizione, ti chiediamo di condividere lo spirito dell’iniziativa e di interagire positivamente con le persone, le attività,  la pratica e la filosofia delle ciclofficine. Alla logica capitalista della gerarchia e del profitto, preferiamo la condivisione delle conoscenze, delle esperienze e delle risorse, per incoraggiare le persone a comunicare e rafforzare il senso di comunità.

  • Le bici possono essere utilizzate per il tempo necessario fino a un massimo di 1 mese (rinnovabile, se la bici rimane disponibile,  ripassando in una delle ciclofficine). Siccome non sono molte chiediamo però di restituirle con puntualità, e di tenere conto che quando passate potreste non trovarne di disponibili o potrebbe essere necessario qualche intervento di manutenzione;
  • se qualcosa si rompe, in ciclofficina trovi tutto l’occorrente e le competenze necessarie per autoriparare la bici (non è un servizio offerto ma un’attività autogestita, va a discapito di altri restituire una bici non funzionante) !
  • al momento del prestito bici chiediamo di lasciare 50 euro di deposito (che verranno restituiti al momento della restituzione della bici) e i dati per contattarvi in caso di ritardo. Forniamo anche una catena con lucchetto, ma questa non garantisce la massima sicurezza: vi invitiamo perciò a prendere tutte le precauzioni necessarie, in caso di furto il deposito non verrà restituito. Puoi trovare alcune indicazioni di sicurezza qui: Furto bici .

Il bikesurfing è gratuito, ma una piccola offerta per sostenere il progetto è sempre bene accetta!

Studenti erasmus e non solo, viaggiatori e turisti eco-sensibili, milanesi e milanesi d’adozione, pedalare è una scelta responsabile, salutare e divertente!

Bici al popolo!

Chiamiamo bikesurfing questo “bike-sharing solidale”, vogliamo conoscerci e fare rete con realtà che attuano progetti simili! Scriveteci a bikesurfing.milano@anche.no !

Progetti amici / affini:
– bikesharing di ciclofisica di Roma (ciclofficina studentesca della facoltà di fisica alla sapienza)

http://bikesurf.org , network internazionale di bikesurfing nato a Berlino